Dalle staminali cordonali un aiuto per limitare i danni da trauma cranico

Abbiamo parlato diverse volte dell’importanza delle cellue staminali: dal momento della loro individuazione e soprattutto della scoperta del loro potenziale intrinseco, c’è stato un susseguirsi continuo di notizie sensazionali sulle possibili implicazioni dei queste cellule primitive nelle più svariate terapie.
Che siano di origine midollare o cordonale, le cellule staminali sono senza dubbio il futuro della medicina: possono per esempio aiutare a curare il sistema immunitario, ma non solo. L’ultima di queste scoperte, ad esempio, riguarda i danni al cervello causati da traumi: i danni da trauma cranico, è risaputo, possono anche non essere subito presenti e visibili, per questo è necessaria una costante monitorazione del soggetto a cui viene diagnosticato. Le cellule staminali del cordone ombelicale qui possono scendere in campo a dare una mano, durante la fase riabilitativa: vanno infatti a “riparare” i danni cerebrali causati dal trauma subito, limitandone la degenerazione.

This entry was posted on mercoledì, dicembre 28th, 2011 at 13:41 and is filed under Cellule staminali. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. Both comments and pings are currently closed.

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